Practicalities for the USI community

Study plan of the Bachelor in Communication Science - students enrolled in the a.y. 2017/2018

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Il piano è passibile di cambiamenti. In caso di divergenze e per ogni fine giuridico, fa fede il piano degli studi indicato dal Decanato della Facoltà di comunicazione, cultura e società.

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  • Struttura generale del Bachelor

    Il triennio della Facoltà di comunicazione, cultura e società fornisce, entro un contesto formativo multilingue, multiculturale e interdisciplinare, la preparazione teorica e metodologica generale, necessaria per affrontare l’insieme delle problematiche comunicative come pure le conoscenze e le competenze di area più specifiche, richieste per l’accesso ai bienni di Master in scienze della comunicazione.

    Il curriculum del triennio porta all’acquisizione del titolo di Bachelor of Science in Communication (laurea triennale in Scienze della comunicazione) ed è articolato in due fasi: il tronco comune e le aree di approfondimento.

    Sono così previsti insegnamenti comuni a tutti gli studenti, altri specifici delle aree di approfondimento scelte dallo studente e, infine, un certo numero di corsi a scelta.

    L’insegnamento delle diverse discipline ha, per lo più, durata semestrale. Alcune discipline sono sviluppate in due corsi semestrali, per ciascuno dei quali è previsto un esame specifico. In questi casi, l’ammissione all’esame del secondo corso dipende dal superamento positivo (nota non inferiore a 6) dell’esame del primo corso.

    Nell’organizzazione didattica dei corsi possono essere presenti, in misura diversa, lezioni ex-cathedra, l’analisi di case histories – anche affidate a testimoni del mondo professionale – esercitazioni, attività seminariali di ricerca, laboratori e atelier.

    L’ottenimento del titolo di Bachelor dipende dal superamento degli esami relativi a tutti i corsi del tronco comune, delle aree di approfondimento, dei corsi a scelta e dall’approvazione di un elaborato finale sviluppato sotto la guida di un docente della Facoltà.

    Per la modalità delle verifiche si veda in generale il Regolamento degli studi della Facoltà di comunicazione, cultura e società.

     

    Tronco comune

    I corsi e le altre attività di apprendimento del triennio obbligatorie per tutti gli studenti costituiscono il tronco comune.

    Vi fanno parte i corsi di base (93 ECTS, appartenenti alle scienze umane e sociali), i corsi metodologici (18 ECTS), i corsi di lingue (15 ECTS: è obbligatorio lo studio dell'inglese e del tedesco o del francese), i laboratori di scrittura (6 ECTS) e i seminari di ricerca (6 ECTS), intesi a offrire competenze indispensabili all’esercizio delle professioni comunicative.

    Il tronco comune viene a rappresentare la fase più estesa del triennio: i corsi del primo anno sono comuni a tutti gli studenti; dal secondo anno in poi gli studenti frequentano anche corsi specifici d’area.

     

    Aree di approfondimento

    Il triennio in Scienze della comunicazione offre corsi specifici entro cinque aree di approfondimento corrispondenti ad altrettanti contesti comunicativi:

    • Comunicazione aziendale
    • Comunicazione e cultura
    • Comunicazione e media
    • Comunicazione pubblica
    • Intercultural Communication and Economics

    Lo studente è tenuto a scegliere una di queste aree (30 ECTS). Le aree di approfondimento introducono un elemento di specializzazione nel percorso universitario e anticipano percorsi che potranno essere pienamente sviluppati nel biennio di Master.

     

    1. Comunicazione aziendale (Responsabile d’area: Prof.ssa Jeanne Mengis)

    L’area di approfondimento in Comunicazione aziendale si propone d’introdurre gli studenti alle tematiche della comunicazione d’impresa, tenendo in particolar conto le implicazioni legate all’evoluzione dei rapporti che intercorrono tra l’azienda e i diversi ambienti di riferimento.

    Si mette in particolare in evidenza il fatto per cui nelle imprese la comunicazione non assolve un ruolo sussidiario, ma rappresenta uno dei processi tramite i quali l’azienda acquisisce e sviluppa le proprie competenze, soprattutto in tema di conoscenze, di relazione e di fiducia. Inoltre, il contributo delle tecnologie digitali si dimostra essere un fattore essenziale per il processo di modernizzazione.

    Prendendo avvio da questi presupposti, l’area ha per oggetto specifico l’interdipendenza fra lo sviluppo delle imprese e le strategie comunicative in esse attivate. 

     

    1. Comunicazione e cultura (Responsabile d’area: Prof. Lorenzo Cantoni)

    L’area di approfondimento in Comunicazione e cultura introduce gli studenti alle attività di comunicazione delle istituzioni culturali che operano nel campo delle arti, dello spettacolo e della gestione del patrimonio culturale. Particolare attenzione viene dedicata all’uso tecnologie digitali per la valorizzazione del patrimonio culturale e al marketing in campo culturale. 

     

    3. Comunicazione e media (Responsabile d’area: Prof. Gabriele Balbi)

    L’area di approfondimento in Comunicazione e media offre le conoscenze di base sulla struttura e sul funzionamento dei principali mezzi di comunicazione tradizionali e nuovi (giornale, cinema, radio, televisione, editoria elettronica, internet) e sui loro rapporti con la società e le istituzioni.

    Nei suoi corsi si affrontano in modo integrato caratteri generali e specifici delle comunicazioni di massa e dei nuovi media. Da una parte sono trattati degli aspetti normativi, economici e sociali che identificano il settore, le sue funzioni e i suoi vincoli. Dall’altra si definiscono l’organizzazione, il funzionamento e le tecniche professionali specifiche dei principali media.

     

    4. Comunicazione pubblica (Responsabile d’area: Prof. Jean-Patrick Villeneuve)

    L’area di approfondimento in Comunicazione pubblica tematizza i processi comunicativi che caratterizzano le attività di istituzioni assai diverse, come le istituzioni pubbliche (locali – per esempio i comuni –, regionali, cantonali, nazionali e internazionali, europee o più estese), le istituzioni private non-profit, attive per esempio nel settore culturale, religioso, formativo, scientifico, in quelli della salute e della solidarietà, come pure le istituzioni che promuovono idee, valori o interessi di categorie e di gruppi specifici.

    La comunicazione istituzionale sta attraversando una fase d’intenso cambiamento e sviluppo. Per numerose istituzioni, infatti, l’attenzione alla comunicazione costituisce ormai una necessità vitale per compiere con efficacia ed efficienza la loro missione.

    Per le istituzioni è dunque diventato indispensabile assicurare un buon livello di comunicazione, sfruttando le risorse delle tecnologie digitali e tenendo adeguatamente conto delle specificità dei diversi pubblici di riferimento: cittadini, membri, utenti, beneficiari, finanziatori, sponsor e, naturalmente, al loro interno, collaboratori, siano essi dipendenti o volontari.

     

    4. Intercultural Communication and Economics (Responsabile d’area: Prof. Michael Gibbert)

    Intercultural Communication and Economics (ICE) è un’area di approfondimento offerta dalle Facoltà di comunicazione, cultura e società e di scienze economiche in collaborazione con la Hanken School of Economics di Helsinki, Finlandia. Gli studenti ICE immatricolati all'USI frequentano il loro quinto semestre – da settembre a dicembre – presso la Hanken School of Economics, mentre gli studenti provenienti in scambio da Hanken frequentano i corsi all'USI durante il loro sesto semestre – da febbraio a giugno. Gli studenti ICE hanno l’opportunità di sviluppare le facoltà analitiche, affinando le loro capacità di giudizio, la loro consapevolezza interculturale e l’attenzione verso le grandi sfide globali del mondo contemporaneo.

    La visione del programma ICE è che una comprensione olistica dei problemi economici richieda una profonda attenzione alle “world challenges”, in cui lo sviluppo sostenibile può essere raggiunto in tutte le fasi dell'attività economica e in tutte le parti del mondo in cui si svolge questa attività. Il programma fornisce gli strumenti per comprendere l'interfaccia tra le implicazioni sociali dell’attività economica e le implicazioni economiche causate da un cambiamento sociale e culturale. Riteniamo che gli anni trascorsi da studente debbano preparare, anche culturalmente, i giovani ad affrontare le sfide che incontreranno nella loro successiva vita professionale. Il nostro obiettivo è quello di formare i leader di domani, capaci di agire in modo responsabile e di considerare la sostenibilità globale nel prendere decisioni locali.

    Gli studenti ICE ricevono una borsa di studio; l’ammissione è competitiva, sulla base dei risultati accademici e della conoscenza della lingua inglese. Quest’area offre una preparazione adeguata per diversi programmi di Master offerti dalle Facoltà di comunicazione, cultura e società e di scienze economiche dell’USI. 

     

    Personalizzazione

    Il momento di personalizzazione del curriculum fa in generale riferimento alle scelte che lo studente è chiamato a fare (oltre a quella delle aree di approfondimento) per ideare e attuare un proprio progetto scientifico e professionale. Nella misura del possibile, un tutor e, successivamente, il relatore dell’elaborato finale, sostengono lo studente nell’assunzione di tali decisioni. Essenzialmente i campi di scelta toccano per il triennio (Bachelor) gli insegnamenti di lingua e cultura, i corsi a scelta, l’elaborato finale e i lavori personali entro i corsi.

    Già nella scelta della seconda lingua (tedesco o francese) lo studente deve essere consapevole che con essa privilegia precise aree culturali, istituzionali ed economiche di intervento professionale. La decisione, peraltro presa da molti studenti, di ampliare il proprio repertorio linguistico con una quarta lingua (sia essa un’altra lingua nazionale svizzera o una lingua diversa) estende decisamente l’ambito di intervento della loro professionalità.

    È data l’opportunità di approfondire il proprio orientamento personale nel terzo anno; ciò avviene anzitutto con la scelta dei seminari di ricerca (6 ECTS tra quelli attivati dalla facoltà) e con 6 ECTS di corsi a libera scelta. Questi ultimi, possono essere scelti sia nell’ambito dei corsi attivati appositamente dalla Facoltà, nell’ambito dei corsi di altre aree di approfondimento della Facoltà, tra i corsi di altre Facoltà, o tra i “corsi trasversali” aperti a tutti gli studenti dell’USI.

    Un ulteriore momento di personalizzazione è quello della scelta dell’argomento dell’elaborato finale (6 ECTS), al termine del triennio. Si tratta di una prima prova di lavoro scientifico autonomo entro un campo scelto dallo studente.

     

     

  • Formazione linguistica

    Le competenze linguistiche obbligatorie riguardano, oltre all’italiano, l’inglese e una seconda lingua nazionale svizzera di grande diffusione (tedesco o francese).

    Ogni studente deve conseguire 15 ECTS di lingua obbligatori (di norma 9 ECTS in inglese e 6 in altra lingua: francese, tedesco, italiano), ma può conseguire ulteriori crediti di lingua (al massimo 9 ECTS) nell’ambito dei corsi a scelta.

    L’accesso ai corsi di lingua è così precisato: gli studenti che sono parlanti nativi di una lingua o hanno frequentato il liceo in quella lingua non possono frequentare alcun corso di quella lingua, né ricevere crediti come esonero. Ai fini di questa valutazione uno studente può essere considerato parlante nativo in una sola lingua.

    Gli studenti che non presentano le condizioni di cui sopra possono essere esonerati dai corsi di lingua in due modi:

    • per i corsi di lettorato, attraverso un test d’ingresso (placement test);
    • presentando titoli equivalenti, specificati dalle liste di livello equivalente.

    I titoli esterni dovranno essere presentati prima dell’iscrizione agli esami della sessione in cui s’intende registrare l’esonero. Tali esoneri danno luogo all’accreditamento degli ECTS corrispondenti. L’accesso ai corsi di lettorato richiede una conoscenza della lingua pari a un livello B1 del Quadro europeo di riferimento per le lingue.

    Gli studenti che conseguano almeno 6 ECTS in corsi di lingua facoltativi (oltre ai 15 ECTS obbligatori) ricevono un “Attestato di competenza linguistica”, che specifica le lingue in cui hanno sostenuto gli esami, e i livelli di competenza raggiunti.

     

    La lingua inglese

    L’insegnamento della lingua inglese inizia come da piano di studio a partire dal primo anno di Bachelor ed è composto dai seguenti corsi, che permettono l’acquisizione di 9 ECTS:

    • Lingua inglese (lettorato)
    • Inglese settoriale
    • Cultura e scrittura in lingua inglese

    Chi possiede un certificato internazionale di livello equivalente conseguito negli ultimi 3 anni è esonerato dal corso di lingua di riferimento:

    Lettorato

    • First Certificate o superiore (Proficiency, CAE)
    • IELTS Band 5.5 

    Settoriale

    • Cambridge English Proficiency (CPE)
    • Cambridge English Advanced voto A o B (CAE)
    • IELTS Band 6.5 o superiore

     

     

    La seconda lingua

    Lo studio della seconda lingua nazionale – francese o tedesco – inizia a partire dal secondo anno di Bachelor, l’accesso al corso di lettorato è possibile solamente con un livello di conoscenza pari al B1.

    I 6 ECTS necessari sono così acquisibili:

    Studenti italofoni:

    • Lingua francese o tedesca (lettorato)
    • Francese o tedesco settoriale o cultura e scrittura in lingua francese o tedesca

    Studenti non italofoni:

    • Lingua francese o tedesca (lettorato)
    • Francese o tedesco settoriale o cultura e scrittura in lingua francese o tedesca o cultura e scrittura in lingua italiana. N.B: l’eventuale inserimento del corso di cultura e scrittura italiana nel piano di studio deve essere comunicato al Delegato agli studi.

    Chi possiede un certificato internazionale di livello equivalente conseguito negli ultimi 3 anni è esonerato dalla frequenza del corso di lingua base. I certificati ammessi sono i seguenti:

    • Francese
      Lettorato: DELF B2
      Settoriale: DALF C1
       
    • Tedesco
      Lettorato:
      - Goethe-Zertifikat B2
      -TestDafF TDN 4
      -Telc Deutsch B2
      -ÖSD B2 Mittelstufe Deutsch
      -Test TDN 5

      Settoriale:
      -Goethe-Zertifikat C1

  • Corsi a scelta a.a. 2019-2020

    Panoramica dei corsi a scelta
    Bachelor in Scienze della comunicazione

    attivati nell'anno accademico 2019/20

     

      Titolo del corso Docente ECTS
    Corsi complementari  Concetti e metafore della politica con riferimenti a problemi di gender Rigotti 3
    Grandi Letture Cantoni, Giacomelli 3
    Seminari di ricerca Customer Conversations: un approccio conversazionale al cliente Silchenko 3
    Nuovi media nella vita dei giovani Camerini 3
    Corruzione nella pubblica amministrazione: tra scandali e quotidianità  Mugellini 3
    Media discourse and crises Serafis 3
    Global Strategic Communication: media in emerging markets  Zhang 3
    Digital Transformation in azienda: sfide comunicative nell'era 4.1 Zamparini 3

     

Updated on: 28 February 2020